Gerry Scotti e la confessione che non lascia dubbi: “So di essere un privilegiato”. Ecco il motivo

Gerry Scotti si racconta e spiega perché si sente un privilegiato: la confessione che rivela il vero motivo del suo successo.

Gerry Scotti è pronto a tornare sotto i riflettori con la nuova edizione de La ruota della fortuna, che prenderà il via su Canale 5 a partire dal 2 settembre. Dopo il successo della scorsa stagione, il celebre conduttore si è raccontato a Tv Sorrisi e Canzoni direttamente dal backstage del programma, rivelando un aspetto molto intimo della sua carriera.

La confessione di Gerry Scotti privilegiato
Gerry Scotti, la sincera confessione: “Sono un privilegiato” – artepassante.it

Vengo da una famiglia di umili origini: mio nonno era contadino, mia nonna panettiera e mio padre operaio. So bene cosa significhi fare fatica, quella vera, con la ‘F’ maiuscola.” Il celebre conduttore, amato dal pubblico italiano per la sua simpatia e professionalità, ha condiviso alcuni aspetti inediti della sua vita e della sua carriera

Gerry Scotti, la confessione del conduttore: “Mi è capitato dopo una brutta notizia”

Nonostante riconosca di avere un lavoro privilegiato, Scotti è consapevole dell’impegno che questo richiede: “So di fare un lavoro privilegiato e che la mia non è una fatica vera e propria, ma richiede comunque impegno e sacrificio”. Parlando delle nuove puntate del game show La ruota della fortuna, Scotti ha spiegato: “Ciò che vedete in TV è solo una differita della registrazione in studio.”

Infatti, per il presentatore veterano, registrare due o tre puntate al giorno è ormai una routine che segue da 30 anni. “Sono abituato a registrare tra le due e le tre puntate al giorno ormai da 30 anni: a meno che non ci sia un errore tecnico, quello che va in onda non è che una differita della registrazione in studio”.

Gerry Scotti, la confessione: "Mi è capitato dopo una brutta notizia" 
La rivelazione di Gerry Scotti che colpisce tutti (credit screen mediasetinfinity.it) -artepassante.it

L’obiettivo è far percepire autenticità anche agli spettatori: “È fondamentale tenere sempre alto il livello di energia, altrimenti gli spettatori se ne accorgono”. Scotti ha anche parlato delle sfide personali che affronta come volto televisivo. “Mi è capitato di dover lavorare anche il giorno dopo un lutto o una brutta notizia, o magari alla fine di una malattia,” ha confessato, mostrando il lato umano del suo lavoro. Nonostante tutto, lo studio televisivo rimane per lui una sorta di zona di comfort.

Preparandosi alla nuova edizione de La ruota della fortuna, Gerry ha rivelato di amare il fatto di scoprire dettagli curiosi e divertenti sulla vita dei concorrenti, mentre preferisce non conoscere in anticipo i giochi, per mantenere la spontaneità e divertirsi insieme a loro. Con un invito caloroso, Gerry Scotti dà appuntamento al 2 settembre per una stagione che promette di regalare nuove emozioni e tante sorprese.

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