Che ti piaccia o meno lo sport, conosci necessariamente il marchio Adidas e il suo iconico logo. Ma qual è la sua storia?
Accanto ai colossi Nike e Puma, è rinomato in tutto il mondo e impone la sua presenza su quasi tutti i mercati globali. Adidas è uno dei punti di riferimento quando si tratta di articoli sportivi, dalle racchette da tennis alle tute da arbitro, passando per palloni da calcio e scarpe da corsa. È anche un protagonista apprezzato nella moda “streetwear”.
Come Nike e il suo swoosh o PUMA e il suo felino che salta, Adidas ha un logo molto facilmente identificabile con le sue tre strisce. Tre bande parallele che non si assomigliano molto, ma che sono riconoscibili in tutto il mondo. Questo logo è senza dubbio uno dei più distintivi al mondo. Dopotutto si tratta di uno dei leader mondiali, in termini di attrezzatura sportiva, il marchio tedesco ha trovato rapidamente il suo posto nel mondo dello sport e del calcio.
Equipaggiando club famosi come il Real Madrid o nazioni come la Germania o l’Argentina. Adidas sponsorizza anche alcuni dei più grandi giocatori di calcio della nostra generazione e delle generazioni precedenti. Zinédine Zidane, Kakà, Karim Benzema, Léo Messi.
La storia dietro queste tre strisce è in definitiva molto semplice. Nel 1951, il creatore di Adidas, Adolf Dassler, allora alla ricerca di un’identità visiva, decise di acquistare il logo del marchio sportivo finlandese Karhu. E questo per l’equivalente di 1.800 dollari e due bottiglie di whisky. Nonostante la sua semplicità, Adolf Dassler aveva optato per un design lineare quasi senza tempo e facilmente identificabile per il suo marchio: fu un enorme successo.
Per la cronaca Adidas prende il nome dal soprannome del suo creatore “Adi” e dalla prima sillaba del suo cognome “Das”. Per continuare sul punto culturale, sapevate che Adidas e PUMA hanno una storia collegata? Infatti, questi due marchi sono stati creati in seguito ad una lite tra Adolf Dassler (il creatore di Adidas) e suo fratello Rudolf Dassler (il creatore di PUMA) precedentemente associati. Una storia fratricida che portò a due successi monumentali.
Ovviamente il noto brand era presente anche all’ultima Coppa del Mondo (2022). Dopotutto, Adidas è un attore importante quando si tratta di attrezzatura. Il brand delle tre strisce è stato uno dei marchi più rappresentati in Qatar.
In totale, sette nazioni hanno scelto Adidas per la 22esima edizione della Coppa del Mondo. Inoltre, pochi mesi prima del lancio dei Mondiali del 2022, Adidas ha presentato un nuovo logo. Una nuova identità, più minimalista che mira a rafforzare l’impronta visiva del marchio e renderlo così una firma come lo swoosh Nike.
Gli Scavi di Pompei sono un sito di inestimabile valore storico e culturale, testimoni silenziosi…
Recentemente, è stata inaugurata una passerella panoramica che offre ai visitatori una prospettiva del tutto…
Una recente scoperta sta gettando nuova luce su un dettaglio sorprendente all'interno di quest'opera magnifica…
Tra le tecnologie emergenti, la realtà aumentata (AR) si sta imponendo come uno strumento rivoluzionario,…
Nel 2023, il patrimonio culturale privato ha accolto ben 34 milioni di visitatori, un numero…
Che tu sia un amante dell'horror più terrificante o preferisca un approccio più leggero al…