I colori delle pareti non sono solamente gusto estetico, ma vanno scelti in base a diversi criteri, tra cui le sensazioni che trasmettono.
La casa è da sempre l’ambiente che riflette la persona che vi abita; quel luogo accogliente, in cui mangiare, rilassarsi e godere del tempo prezioso con le persone a noi care. Tuttavia, per sentire un ambiente davvero nostro, anche la personalizzazione degli ambienti vuole la sua parte.
Qui entrano in gioco i colori; quelli che per molti possono apparire banali, ma che fanno la differenza sulla percezione di una stanza. Gli stessi svolgono un potente ruolo psicologico sulle persone che vi sono all’interno, poiché in grado di influenzarne l’umore.
Per gli stili più minimalisti, basterebbe scegliere una palette che comprende 4-5 colori e riproporla in tutta la casa, compresi i mobili, anch’essi parte della armocromia complessiva. Per chi invece vuole dare un tocco più personale e mirato ad ogni stanza, è bene prendere in considerazione diversi fattori, come la luce che si vuole trasmettere (se la stanza è troppo buia); l’ampiezza per le stanze strette e l’intimità per le stanza più dispersive. In tutto questo, alcuni colori trasmettono relax, mentre altri, vivacità.
I migliori colori stanza per stanza: ecco come dipingere le pareti
Per rendere la casa più accogliente, in primo luogo, è bene ricordare cosa trasmettono i colori e quali sensazioni possono farci vivere osservandoli. Da questo ragionamento, è possibile intuire che una camera da letto avrà bisogno di tonalità più rilassanti, a differenza di una cucina, dove si può spaziare con qualcosa di più energico. Per esempio:
- Soggiorno: meglio tonalità calde e accoglienti, come il beige o il grigio chiaro, per favorire la convivialità e il relax.
- Cucina: i colori vivaci come il rosso o l’arancione stimolano l’appetito e l’energia.
- Camera da letto: i colori rilassanti come il blu chiaro o il verde acqua sono ideali. Meglio evitare tonalità troppo stimolanti come il rosso.
- Bagno: si può optare per tonalità fresche e pulite, come il bianco o il celeste, per un senso di igiene senza sembrare asettiche.
- Studio o ufficio in casa: colori come il verde salvia o il blu scuro migliorano la concentrazione e la calma.
Un altro approccio importante è quello di scegliere i colori in base allo stile della casa. Le case moderne beneficiano di tonalità neutre e fredde come bianco e grigio. Per qualcosa di più rustico, colori caldi e terrosi, come marrone e beige, esaltano i materiali naturali. In una casa minimalista, il bianco e altre tonalità neutre, enfatizzano la semplicità del design. E ancora: uno stile industriale è completo utilizzando colori, come grigio antracite o nero, mentre una casa classica o boho-chic, può essere arricchita da tonalità ricche come blu navy o bordeaux.
Ma non solo. Alcuni trucchi possono valorizzare ulteriormente le pareti. Per esempio, dipingere il soffitto di un colore più chiaro, rispetto alle pareti può far sembrare la stanza più alta. D’altro canto, utilizzare colori chiari e freddi come bianco, blu chiaro o verde pallido, fa sembrare una stanza più grande e ariosa, mentre colori caldi e scuri, come rosso terracotta o blu navy rendono una stanza più accogliente. Le finiture lucide riflettono più luce e rendono uno spazio più luminoso, mentre le finiture opache assorbono la luce, creando un ambiente meno dispersivo.