Non tutti sanno che c’è una correlazione tra il rossetto e il diavolo. Solo gli esperti di make up e di moda conoscono la storia.
Uno dei gesti più comuni fatti nella quotidianità è quello di mettere il rossetto sulle labbra. La cosa incredibile per molti è che questo cosmetico ha dietro di sé una storia molto particolare che ha a che fare con molto di più rispetto al lato estetico.
Il cosmetico più popolare al mondo è senza alcun dubbio il rossetto, usato fin dalle società antiche per poi esplodere nel ‘900, quando fu adottato durante gli anni ribelli o dagli artisti della musica punk rock e dai movimenti culturali per esprimere anticonformismo, sesso e violenza. Quello che è certo è che il rossetto ha attraversato epoche e generazioni, segnando interi secoli.
In molti, rimarranno spiazzati del fatto che c’è una correlazione tra rossetto e il diavolo, per questo motivo in un determinato periodo storico l’uso di questo cosmetico fu bruscamente interrotto. Nel quiz ci sono tre opzioni da scegliere: Antica Grecia, Impero Romano e Alto Medioevo, in una di queste epoche chi portava il rossetto era additato di avere un patto col diavolo.
Rossetto è il simbolo del patto col Diavolo: la storia
A differenza di quanto successo nelle altre epoche, nell’Alto Medioevo dell’Europa occidentale ci fu un cambiamento netto, tanto che la religione decise di togliere il rossetto. Una situazione che andò avanti tra il 1000 e il 1300 d.C., dove la maggior parte delle persone non portava il cosmetico. La risposta giusta del quiz è la C, ma andiamo ad approfondire la questione.
In quegli anni, infatti, in Inghilterra si pensava che le donne truccate avessero un patto col diavolo, questo perché l’alterazione estetiche per loro voleva dire una sfida a Dio. Una convinzione che si è diffusa in tutta Europa velocemente, dove il rossetto era visto come segno di stregoneria, tanto che intorno al XVIII secolo alcuni paesi stabilirono delle leggi per limitarlo.
Nel ‘700, inoltre, proprio l’Inghilterra impose delle restrizioni ancora più severe riguardo al make up, dove il Parlamento aveva approvato una legge che rendeva motivo di allunamento del matrimonio tutto ciò che alterava la bellezza naturale della donna, oltre al fatto che i cosmetici erano visti come un processo di stregoneria. Tuttavia, nel tempo la proibizione del rossetto causò una contromossa delle donne che lo acquistarono per protesta.
