Siete appassionati di arte e volete sapere quali mostre ci saranno a luglio e agosto? Ecco quali sono le migliori da non perdere
L’arte non va mai in vacanza, ed è proprio per questo che anche a luglio e ad agosto il calendario delle mostre risulta essere ricco e variegato, adatto a tutti i gusti. Se in questi due mesi estivi non avete in programma viaggi, oppure le vostre ferie non vi permettono di rimanere tanto tempo al mare, fare una full immersion di arte potrebbe essere l’ideale per trascorrere le giornate. Ma quali sono le mostre più belle da vedere in questo periodo? Vediamo tutto ciò che c’è da sapere a riguardo.
Gli amanti dell’arte sono pronti a vivere un periodo ricco di esposizioni fantastiche e mostre memorabili. L’estate, come abbiamo detto, non ferma la cultura, e il nostro Paese è pronto a ospitare alcune delle installazioni più affascinanti di tutti gli artisti del mondo. Se non volete farvi abbattere dal caldo, e non volete rinunciare all’idea di ammirare alcune delle vostre opere preferite, ecco tutti gli appuntamenti che dovete segnare sul calendario per luglio e agosto.
A chiunque sarà sicuramente capitato di sentire nostalgia per qualcuno o qualcosa. È un sentimento complesso e sfaccettato, spesso esplorato da artisti di ogni genere, dagli scrittori ai musicisti, fino ai pittori. La mostra allestita al Palazzo Ducale di Genova offre un viaggio attraverso le arti figurative dal Quattrocento ai giorni nostri, con dipinti, sculture, grafica e volumi illustrati. Lungo il percorso espositivo, sono presenti circa 120 opere, suddivise in 12 sezioni tematiche. È un’occasione per riflettere sul proprio Io e sul mondo che ci circonda. L’ingresso è a pagamento e la mostra sarà aperta fino al primo settembre.
In greco, “Diorama” significa “vedere attraverso” o “dentro qualcosa”, ed è anche il titolo della nuova mostra collettiva che si inaugura a luglio presso il MAN di Nuoro. Gli artisti selezionati, sia italiani che internazionali, portano il loro stile unico per riflettere sulla trasformazione ecologica globale, sulla condizione umana, sulla storia della Terra e sul nostro legame con altre specie. Il risultato è una collezione di dipinti, sculture, installazioni e video che vanno dalla creatività mimetica alla trattazione del post-naturale, dall’ibridazione interspecifica alla tassidermia da wunderkammer, dall’invenzione del paesaggio naturale alle inesplorate visioni dell’intelligenza generativa. È possibile ammirare questa mostra fino al 10 novembre.
Dal 5 luglio al 17 novembre, al Forte di Bard di Aosta, si può visitare la mostra “China. Dalla rivoluzione culturale alla superpotenza globale”, un progetto fotografico inedito curato da Martin Parr. In esposizione ci sono oltre settanta fotografie realizzate da Martin Parr e Marc Riboud durante i loro viaggi in Cina a partire dalla seconda metà degli anni ‘50. Mentre Parr si focalizza sulla Cina moderna, dominata da consumismo e lusso, Riboud cattura una società profondamente divisa e ferita, frutto del lungo conflitto tra comunisti e nazionalisti.
Rita Sabo espone una mostra personale nello Spazio Corner del MAXXI di Roma, presentando 12 dipinti e 18 sculture che affrontano il tema della sostenibilità. Il concept si concentra sui 17 obiettivi di sviluppo sostenibile definiti dalle Nazioni Unite come strategia per un futuro migliore e più sostenibile per tutti. È un’opportunità unica per esplorare le opere caleidoscopiche e vivaci di Sabo, caratterizzate da forme geometriche e simboli antichi che celebrano la vita. Un esempio è “Sacred Planet”, una scultura che raffigura un pianeta circondato da due anelli simbolici che rappresentano il flusso continuo di energia, esprimendo la visione olistica dell’artista sulla sostenibilità globale. L’installazione è già aperta e lo sarà fino al 4 agosto.
Pino Pascali, un artista ribelle. Alla Fondazione Prada di Milano potrai esplorare l’opera di questo talento nato a Bari nel 1935 e scomparso prematuramente nel 1968. Pascali ha contribuito in modo innovativo alla scena artistica del secondo dopoguerra, lasciando un’impronta profonda anche sulle generazioni successive. La mostra è suddivisa in quattro sezioni e presenta 49 opere provenienti da musei nazionali, internazionali e collezioni private. Tra le opere esposte non mancano gli iconici “Bachi da setola”, realizzati con spazzole di nylon, simbolo potente dell’unione tra consumismo e natura rappresentato in forma animale. L’ingresso è a pagamento e la mostra sarà aperta fino al 23 settembre.
In occasione del centenario del museo, il magnifico Castello del Buonconsiglio di Trento ospita una mostra affascinante che celebra il viaggio di Albrecht Dürer in Trentino negli anni 1494-95. Dürer, illustre figura della pittura rinascimentale tedesca, fu profondamente colpito dai paesaggi e dall’atmosfera della città e delle montagne trentine, immortalando la loro bellezza in una serie di acquerelli ora esposti insieme a disegni, incisioni e dipinti. La mostra include anche opere di altri artisti contemporanei, che esplorano la nuova sensibilità religiosa, l’interesse per l’individuo e la riflessione sul paesaggio in un contesto che unisce il mondo germanico e quello italiano. L’ingresso è a pagamento e la mostra è aperta dal 6 luglio al 13 ottobre.
Fino a febbraio 2025, Arezzo celebra Giorgio Vasari con il progetto “Arezzo. La città di Vasari”, attraverso una serie di mostre, eventi e celebrazioni in onore del maestro aretino, a 450 anni dalla sua morte. Al Museo Archeologico Nazionale Gaio Cilnio Mecenate potrai esplorare la mostra “I Vasari vasai e la produzione ceramica aretina di età antica”, un percorso espositivo che ripercorre il legame della famiglia Vasari con le antiche ceramiche aretine. Presso la Fraternita dei Laici, ti immergerai in “Honorata e Gratiosa. La Loggia di Giorgio Vasari”, una mostra che illustra lo sviluppo di una delle importanti opere architettoniche di Vasari ad Arezzo, attraverso un ampio documentario. È un’opportunità unica per scoprire e comprendere un genio dell’arte italiana.
Nel suggestivo Maschio Angioino di Napoli, l’imponente castello medievale-rinascimentale simbolo della città, potrai esplorare questa innovativa mostra dedicata alla carriera di Ronnie Cutrone, artista della pop art nato a New York (1948-2013) e allievo di Andy Warhol per un decennio. Sarà possibile ammirare una selezione di 24 opere realizzate tra gli anni ‘80 e il 2010, tra cui i suoi lavori più celebri che raffigurano personaggi dei fumetti, elementi dei cartoni animati, ritagli di pubblicità e continui riferimenti alla bandiera americana. Questa esposizione offre uno sguardo profondo sulla natura umana e mette in luce tematiche sociali e politiche contemporanee. L’ingresso alla mostra è gratuito previa acquisto del biglietto per visitare il castello, e l’evento rimarrà aperto fino al 4 agosto.
Gli Scavi di Pompei sono un sito di inestimabile valore storico e culturale, testimoni silenziosi…
Recentemente, è stata inaugurata una passerella panoramica che offre ai visitatori una prospettiva del tutto…
Una recente scoperta sta gettando nuova luce su un dettaglio sorprendente all'interno di quest'opera magnifica…
Tra le tecnologie emergenti, la realtà aumentata (AR) si sta imponendo come uno strumento rivoluzionario,…
Nel 2023, il patrimonio culturale privato ha accolto ben 34 milioni di visitatori, un numero…
Che tu sia un amante dell'horror più terrificante o preferisca un approccio più leggero al…