Se anche in casa tua persiste il problema, ti spieghiamo perché il condizionatore sembra più “fiacco” rispetto all’anno scorso.
L’estate è arrivata e si sta già facendo sentire. A causa del caldo afoso – caratterizzato dall’arrivo di sabbia proveniente dal Sahara – le nostre case devono fare i conti con temperature piuttosto alte.
Si tratta della condizione più odiosa durante la stagione estiva che spesso produce grande sofferenza, soprattutto tra gli anziani. Ma se l’anno scorso hai acquistato un climatizzatore e quest’anno non riesce a fare il suo lavoro, allora sappi che non sei l’unico/a. Ti spieghiamo perché il condizionatore sembra essere più fiacco rispetto al passato.
Qual è il problema del condizionatore: non è più come prima
Può capitare che, dopo un anno di utilizzo – sia durante l’inverno che durante l’estate – il nostro condizionatore arrivi ad un punto in cui non riesce ad essere efficace come dovrebbe. Potrebbe infatti emettere rumori e suoni strani, oppure fare molta fatica a rinfrescare l’aria. Ma quali potrebbero essere le cause e come sistemare il problema?
Una delle principali cause di un malfunzionamento del nostro condizionatore è la perdita di gas refrigerante. Questo potrebbe infatti impedire all’unità di raffreddare l’ambiente e va quindi assolutamente riparato. Attenzione anche all’integrità dell’unità esterna del condizionatore. Questa riesce ad espellere l’aria calda all’esterno ed è quindi fondamentale nella refrigerazione di una stanza. A volte le intemperie potrebbero danneggiarla o sporcarla, quindi è molto importante controllare se ci sia qualcosa che ostruisce la valvola esterna, pulendo eventualmente la presenza di sporco.
Inoltre, i problemi del condizionatore possono derivare anche da altre situazioni. Se abbiamo impostato il dispositivo in modalità automatica, questo cambierà la propria azione in base alle temperature impostate. Nel caso in cui la temperatura ambiente superi di oltre 3 gradi quella impostata, il condizionatore entrerà in modalità raffreddamento. Se invece è di tre gradi inferiore, allora verrà attivata la modalità riscaldamento.
Se si vuole ottimizzare il funzionamento del nostro condizionatore è inoltre importante sapere come regolare la velocità della ventola, adattandola alle condizioni climatiche in corso. Inoltre, è bene assicurarsi che non vi siano oggetti oppure ostacoli davanti alla bocca di aspirazione, sia dell’unità esterna che di quella interna.
Ricorda di pulire il dispositivo regolarmente, in modo da ottimizzare il suo funzionamento e di fare molta attenzione all’integrità dei cavi di alimentazione. Infine, se il tuo condizionatore appena acceso dovesse emanare aria calda, non preoccuparti. Si tratta di un fenomeno normale: attendi solo qualche minuto e vedrai che l’aria si rinfrescherà.