E’ vero: l’aceto bianco toglie gli aloni dai vetri, ma devi usarlo in questo modo (altrimenti rovini tutto)

L’aceto bianco è uno dei rimedi più utili contro l’alone dei vetri. Attenzione, però. Devi usarlo così o il risultato non sarà quello che speri.

La pulizia dei vetri rappresenta da sempre un grande dilemma per chi desidera una casa che sia sempre perfettamente pulita e non sopporta la presenza degli aloni che, inevitabilmente, si formano proprio sulle superfici trasparenti o riflettenti. Se pensiamo ai vetri, ad esempio, sempre più persone sono solite usare l’aceto bianco per eliminare ogni traccia di sporco.

L'aceto bianco toglie gli aloni dai vetri, ma solo se lo usi così
Come pulire i vetri con l’aceto- (Artepassante.it)

E questo perché oltre ad essere naturale, questo ingrediente è economico ed effettivamente performante. Per poter ottenere un buon risultato, però, è indispensabile agire in un determinato modo. Al contrario, il rischio è quello di rovinare le superfici appena pulite. Scopriamo, quindi, la mossa giusta da compiere con l’aceto bianco sui vetri.

Aceto bianco per pulire i vetri: va usato così

Iniziamo col dire che l’aceto bianco è davvero un ottimo prodotto per la pulizia dei vetri (e non solo). Per ottenere il massimo dei risultati, basta infatti diluirlo con poca acqua e versarlo in un contenitore spray, per poi spruzzare il tutto sul vetro e iniziare a pulire. C’è però un accorgimento che va assolutamente seguito ed è quello di usare sempre e solo dei panni in micro fibra. Agendo diversamente e usando magari panni ruvidi o abrasivi, si rischia di graffiare il vetro, complice anche l’acidità dell’aceto.

Pulire i vetri con l'aceto: basta fare così
Ecco come pulire i vetri con l’aceto: i passaggi fondamentali- (Artepassante.it)

Per non sbagliare, quindi, è indispensabile usare gli strumenti adatti e strofinare con decisione ma senza insistere troppo. Meglio effettuare più passate circolari per eliminare ogni traccia di sporco, piuttosto che insistere con accanimento su un solo punto. Detto ciò, come molte già sapranno, va ricordato che è preferibile lavare i vetri quando fuori piove o comunque in assenza di sole. E questo perché con i raggi uv, gli aloni tendono a formarsi nuovamente, vanificando tutto lo sforzo fatto e obbligando ad una nuova operazione di pulizia.

Ora che sai come usare al meglio l’aceto, ti ricordiamo che in caso di sporco ostinato puoi mescolare lo stesso con del limone o, se non si tratta di vetri che possono graffiarsi, con del sale o del bicarbonato. Unito ad altri ingredienti (sempre e solo naturali), l’aceto acquisisce infatti una maggiore carica, rivelandosi il peggior nemico dello sporco e, di conseguenza, il tuo migliore amico quando si tratta di pulire casa e di renderne gli ambienti igienici e belli da vivere e da mostrare agli altri.

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