Jean+Fouquet%2C+10+opere+per+scoprire+il+pittore+francese
artepassanteit
/2024/06/22/jean-fouquet-n-opere-per-scoprire-il-pittore-francese/amp/
Arte

Jean Fouquet, 10 opere per scoprire il pittore francese

In Italia, Jean Fouquet, è entrato in contatto con le innovazioni artistiche del Rinascimento

Jean Fouquet è stato un pittore e miniatore francese del Rinascimento. Si è formato da giovanissimo a Parigi sotto il maestro Bedford. L’artista è noto per la sua capacità di fondere elementi dello stile gotico con l’arte rinascimentale italiana. Ha contribuito allo sviluppo dell’arte francese nel periodo successivo al Rinascimento. Fouquet è anche celebre per i suoi manoscritti, tra cui le “Ore di Étienne Chevalier”, un libro di preghiere illustrato. Questo lavoro è una testimonianza di grande attenzione ai dettagli e un uso innovativo della prospettiva.

Chi era Jean Fouquet

Jean Fouquet è nato intorno al 1420 a Tours, in Francia. Si sa poco dei primi anni di vita dell’artista. È stato sicuramente un importante pittore e miniatore francese, considerato uno dei più grandi artisti del Quattrocento in Francia. Ha iniziato la sua carriera come apprendista in un atelier locale e ha ricevuto la sua prima influenza artistica in una scuola franco-fiamminga. Fouquet ha viaggiato moltissimo e in Italia negli anni ’40 del Quattrocento è entrato in contatto con le innovazioni artistiche del Rinascimento italiano. Qui ha assorbito i progressi che pittori come Masaccio, Beato Angelico e Piero della Francesca avevano fatto nello sviluppo della prospettiva centrale e dello scorcio e nella resa del volume.

Jean Fouquet | Artepassante.it

Le sue opere rappresentano infatti un punto di incontro tra la tradizione gotica e le nuove influenze rinascimentali provenienti dall’Italia. Tornato in Francia divenne pittore di corte per Carlo VII e Luigi XI e realizzò numerosi dipinti e miniature, sia per manoscritti religiosi sia per testi secolari. Qui creò un nuovo stile combinando gli esperimenti della pittura italiana con i dettagli dell’arte fiamminga. Lo stile di Jean Fouquet è un mix distintivo di tradizione gotica e innovazione rinascimentale. Le sue miniature mostrano una precisione e un dettaglio straordinari, con un’attenzione particolare per i dettagli e le superfici dei materiali e anche per la prospettiva e la rappresentazione tridimensionale dello spazio. Il lavoro di Fouquet mostra un’osservazione chiara e delicata e alterna una prospettiva accurata con un senso dello spazio non illusionistico. Il suo ritratto di Carlo VII ( 1447 circa ; Louvre , Parigi) mostra l’uso di una linea fragile e incisiva caratteristica della pittura in miniatura. Nel 1474 collaborò con lo scultore Michel Colombe al progetto della tomba del re e l’anno successivo ricevette il titolo ufficiale di pittore reale.

Filarete definì Fouquet un “buono maestro, maxime de ritrarre del naturale. Il quale fe a Roma papa Eugenio e due altri de’ suoi appresso di lui; che veramente parevano vivi proprio”.

Le opere più celebri di Fouquet

  1. Il Dittico di Melun (circa 1450) è stato Cìcommissionato dal tesoriere di Carlo VII, Étienne Chevalier. L’opera è nota per l’uso innovativo della prospettiva e la bellezza idealizzata della Madonna, che si pensa possa essere stata modellata su Agnès Sorel, l’amante del re Carlo VII. Questo dittico è uno dei capolavori di Fouquet ed è composta da due pannelli che raffigurano, da una parte, la Madonna col Bambino e, dall’altra, il donatore Étienne Chevalier con il suo santo patrono. La Madonna è rappresentata con una bellezza che riflette le influenze italiane e il gusto dell’epoca;
  2. Les Heures d’Étienne Chevalier è un manoscritto miniato che contiene una delle più belle collezioni di miniature di Fouquet con una combinazione di dettagli realistici e rinascimentali;
  3. Il Libro d’Ore di Maître Étienne Chevalier, una combinazione di elementi gotici e rinascimentali;
  4. La Madonna col Bambino e Angeli rappresenta la Madonna col Bambino con un manto blu intenso, circondata da angeli vestiti di rosso e blu;
  5. Il ritratto di Carlo VII di Francia, un esempio eccellente della capacità di Fouquet di catturare il realismo e la personalità del soggetto;
  6. La madonna del latte sul trono col bambino è un’opera commissionata da Etienne Chevalier che si componeva di due scomparti: lo scomparto sinistro con “Etienne Chevalier presentato da Santo Stefano” e lo scomparto destro con la “Madonna del latte in trono con il Bambino”. La Madonna sembra una Regina che siede su di un trono riccamente decorato. “Le sue vesti e i suoi gioielli erano di rara bellezza […] possedeva pellicce di martora, sete d’Oriente, vesti di drappo d’oro, le code delle sue vesti erano le più lunghe del regno. Non contenta di brillare con il suo abbigliamento, teneva a mostrare ciò che aveva di più bello e perciò scopriva abbondantemente spalle e petto”;
  7. Annunciazione, 1452-60 è un’opera importante che rappresenta un tema centrale nell’arte cristiana: l’annuncio dell’angelo Gabriele a Maria che sarebbe diventata la madre di Gesù. Le rappresentazioni dell’Annunciazione di Fouquet seguono generalmente una composizione tradizionale, con l’arcangelo Gabriele a sinistra e la Vergine Maria a destra. Gabriele è spesso raffigurato in atto di parlare, mentre Maria, sorpresa o in preghiera, riceve il messaggio divino. L’uso del colore e della luce è magistrale e l’artista impiega colori vivaci e contrastanti per creare un effetto drammatico e attirare l’attenzione sul momento sacro;
  8. Le Ore di Étienne Chevalier (circa 1452-1460). Questo libro di preghiere è uno dei più famosi manoscritti miniati realizzati da Fouquet. Contiene numerose miniature che illustrano scene bibliche e santi;
  9. Pietà di Nouans (circa 1460) raffigura la Vergine Maria che tiene in grembo il corpo morto di Gesù Cristo. È una delle opere più commoventi e significative di Jean Fouquet ed è noto anche come La Pietà di Nouans-les-Fontaines. Al centro del dipinto si trova la Vergine Maria, che sostiene con delicatezza il corpo di Cristo. La sua espressione è di profonda tristezza e contemplazione. La luce gioca un ruolo fondamentale nel dipinto, mettendo in evidenza i volti e i corpi delle figure principali. L’influenza gotica è visibile nella rappresentazione delle figure;
  10. Ritratto di Guillaume Jouvenel des Ursins (circa 1460): è un ritratto di Guillaume Jouvenel des Ursins, un influente politico francese che ricoprì la carica di Cancelliere di Francia sotto Carlo VII e Luigi XI. Il soggetto è raffigurato in una posa formale, con il busto rivolto verso lo spettatore. Il ritratto mostra la padronanza tecnica di Fouquet, con un uso sofisticato della luce e dell’ombra per creare un senso di profondità e realismo.
Giuliana Presti

Recent Posts

Da Fiorello alla nuova vita, ex volto Rai racconta l’inedito retroscena: cosa ha dovuto fare

Con Fiorello in RAI è diventato un personaggio noto al grande pubblico, ma ecco il…

2 ore ago

Alba Parietti in bikini: il web nota un dettaglio e lei asfalta tutti così

Da un po' di tempo Alba Parietti è bersagliata sul web dagli hater, ma la…

4 ore ago

Stile transitional: se non sai scegliere tra vintage e moderno in casa è quello che fa per te

Una nuova tendenza si sta affermando: è lo stile transitional che mette insieme vintage e…

13 ore ago

Davos anticipazioni: matrimonio forzato per Johanna, perché è costretta a farlo

Continua il successo della nuova serie televisiva svizzera Davos 1917, in onda su Canale 5. Le anticipazioni…

16 ore ago

Bere dalle bottiglie di plastica fa male alla salute? Il nuovo studio: “Attenzione al diabete di tipo 2”

I ricercatori hanno indagato sui possibili effetti. Bere dalle bottiglie di plastica fa male alla…

19 ore ago

Di tutti i tipi e di tutti i prezzi: su Amazon ci sono le testiere del letto più ricercate. Ecco alcuni esempi

Amazon diventa il luogo ideale anche per comprare le testiere del letto. Qui ne potrai…

23 ore ago