Questi due telefoni cellulari possono valere due volte tanto un iPhone di ultima generazione: i modelli più ricercati sul mercato.
Il mondo del collezionismo è davvero affascinante; nonché fruttuoso per coloro che si ritrovano ad avere in casa un vero e proprio bottino. Questo è il caso dei vecchi cellulari, degli apparecchi che raccontano di un periodo nostalgico per chi li possiede ancora, ma anche un grande valore storico per coloro che amano la tecnologia.
Basti pensare al vecchio iPhone 1, che sigillato può arrivare ad avere un valore elevatissimo. Da citare anche il primo modello di iPod, anch’esso si difende molto bene nelle aste online e nelle piattaforme specializzate in collezionismo tecnologico. Oltre a questi casi, che possiamo definire ‘iconici’, esistono alcuni modelli non propriamente famosi, ma che ad oggi possono raggiungere un valore che va ben oltre i 1.000 euro, addirittura più alto di quando all’epoca sono stati lanciati in commercio.
I due vecchi cellulari che valgono oltre 1.000 euro
In media il loro valore si aggira intorno alla migliaia di euro, ma sbilanciandoci un po’ si può arrivare oltre i 2.000 euro. E non stiamo parlando dell’iconico Nokia 3310, ma di esemplari meno conosciuti, nonché più difficili da trovare ad oggi.
In molti ricorderanno quando il Nokia 7710 ha preso campo nel mondo della tecnologia, fornendo un design unico e delle funzioni all’avanguardia per quel tempo. Ad oggi, può valere da 1.150 a 2.300 euro: un prezzo che potrebbe far storcere il naso a chi lo ricorda solo come un vecchio ‘tocco e cerca’, ma che rivela quanto questi gioielli vintage siano ricercati dagli appassionati.
Nokia, infatti, nella fine degli anni ’90 e gli inizi degli anni 2000, ha conquistato il mercato grazie alla peculiarità dei modelli proposti. Ovviamente il valore dipende molto dalle condizioni attuali del cellulare: il prezzo massimo si può raggiungere se il dispositivo è funzionante o addirittura imballato.
Ma non è tutto. A valere una fortuna è anche il Mobira Senator NMT, un gigante dell’epoca pre-smartphone. Risalente al lontano 1982, questo dispositivo è una vera chicca per i collezionisti. E se pensate che sia solo un vecchio mattone, sappiate che il suo valore oscilla tra i 930 e i 2.100 euro, a seconda delle condizioni. Un vero affare per chi ha conservato con cura questo pezzo di storia tecnologica.
Ma come fare a monetizzare con queste “reliquie digitali”? Le possibilità sono molteplici, dalle piattaforme di aste online come eBay, alle app specializzate nel commercio di seconda mano. Quindi, se avete uno di questi esemplari in soffitta, potrebbe essere il momento di scovare quel tesoro dimenticato e guadagnarci qualcosa di più di qualche ricordo nostalgico.