In rete sta spopolando questo divertentissimo test: le due immagini sembrano uguali ma hanno delle differenze, riesci a trovarle tutte?
In un’epoca in cui gli smartphone hanno preso il controllo della nostra vita, facendoci diventare quasi dipendenti da loro, molti di quegli hobby che un tempo permettevano di mantenere la mente ben attiva, sono andati persi. Ora è sempre più difficile trovare chi ha delle passioni, come ad esempio leggere, scrivere o anche cucire, ma è molto più facile trovare chi passa ore ed ore davanti ad uno schermo tra i vari social.
Tutto questo, porta lentamente ad avere una mente sempre meno brillante, non sempre capace di avere prontezza nelle scelte e nelle soluzioni. Ecco perché è importante cercare di allenare il proprio cervello e per farlo non serve necessariamente fare chissà cosa, ma bastano anche pochi minuti al giorno per notare poi la netta differenza. E per farlo in modo divertente, non c’è niente di meglio che aguzzare la vista con i classici test delle differenze, due immagini, in apparenza uguali, messe a confronto, ma che i realtà hanno delle diversità nascoste.
Test degli animali: hai solo pochi secondi per trovare le 4 differenze
In rete sono davvero tantissimi i test che circolano e che permettono di passare qualche minuto in totale spensieratezza e relax. Quelli che riguardano le differenze fra due immagini, sono i test che raccolgono più consensi, perché, per quanto si possa dire di essere degli abili osservatori, non sempre si sarà in grado di trovarle tutte in poco tempo. Allora mettiti alla prova, senza barare, guarda la prima immagine in alto e in appena 30 secondi trova tutte le 4 differenze. Il conto alla rovescia inizia da… ora!
Arrivati a questo punto, non possiamo che dichiarare concluso il nostro test. Solo i più abili sono riusciti a trovare le 4 differenze nei secondi stabiliti. Se ci sei riuscito, complimenti, sei davvero un attento osservatore e difficilmente ti sfugge qualcosa. In caso contrario, non temere, si tratta di semplice allenamento. Ma vediamo nel dettaglio quali erano le 4 differenze da trovare:
- Partiamo dalla prima immagine, quella in cui cammina l’orso. Solo i più attenti avranno notato che manca un piccolo sasso;
- Passiamo poi all’immagine del pappagallo bianco, in cui è lampante che manchi una zampetta sul ramo;
- Arriviamo quindi al coccodrillo, dove tra l’erba manca una sua zampa;
- Infine, eccoci al riquadro del re della foresta. In questo caso è l’albero alle sue spalle ad aver subito un ‘lifting’ perdendo una delle sue caratteristiche linee.