Luis Meléndez è considerato il principale pittore di nature morte del periodo barocco spagnolo, i suoi dipinti raccontano una semplice quotidianità con una visione sobria e misurata
Luis Meléndez è stato un pittore spagnolo del XVIII secolo, noto principalmente per le sue straordinarie nature morte. Apparteneva a una famiglia di pittori e infatti ricevette la sua prima formazione artistica dal padre. Fin dalla giovane età dimostrò un talento straordinario per la pittura. Meléndez ha lavorato soprattutto a Madrid, dove è stato al servizio dei monarchi spagnoli, dipingendo soprattutto ritratti e nature morte. L’artista creò le sue opere più celebri durante gli ultimi vent’anni della sua vita.
Luis Meléndez è considerato il principale pittore di nature morte del periodo barocco spagnolo. Ha lavorato principalmente per la corte reale spagnola e con le sue opere ha sempre dimostrato un straordinaria abilità nel rappresentare in maniera perfetta ogni dettaglio. Il pittore è nato il 18 febbraio 1716 a Napoli, dove suo padre, Francisco Meléndez, era in servizio come pittore di corte. Successivamente la famiglia si trasferì a Madrid, dove Luis trascorse gran parte della sua vita. Dopo aver approcciato alla pittura per la prima volta grazie al padre studiò in seguito anche insieme ad altri pittori importanti del tempo.
Suo padre contribuì alla fondazione dell’Accademia Reale di Madrid nel 1744. Nella scoperta del suo stile fu influenzato dai rapporti con il filosofo ed educatore Antonio Genovesi, tra i protagonisti della stagione illuminista partenopea. Dal 1750 si trova a Napoli dove rimane per tre anni come pittore di corte per Carlo VII. Oltre alle nature morte, nel corso della sua carriera, dipinse anche ritratti e altre opere. I suoi dipinti raccontano una semplice quotidianità con una visione sobria e misurata.
Le sue opere sono ammirate per la loro precisione, luminosità e realismo. I suoi lavori più celebri sono:
Nonostante il suo enorme talento, Luis Meléndez non riuscì a ottennere mai il riconoscimento e il successo che meritava. Morì il 6 luglio 1780 a Madrid, all’età di 64 anni, lasciando dietro di sé un’eredità artistica ancora oggi apprezzata.
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