Tra le forme di arte più particolari, ma allo stesso tempo affascinanti, ci sono certamente i murales. Ecco quali sono i più belli del mondo
Negli ultimi tempi, il concetto di arte ha subito significativi mutamenti rispetto al passato. Essa, infatti, non si limita più alle opere esposte in musei o alle creazioni architettoniche dei grandi nomi internazionali. Ora, il concetto abbraccia una vasta gamma di fenomeni che si manifestano al di fuori dei tradizionali contesti artistici e che un tempo erano considerati semplici forme di espressione. Tra questi, la street art spicca come una delle forme più riconosciute e popolari. Artisti provenienti da tutto il mondo dipingono le facciate degli edifici, i muri e i capannoni trasformandoli in autentiche opere d’arte, attirando un vasto pubblico di appassionati e turisti. Ma quali sono i murales più belli al mondo? Ecco la lista.
Street art: ecco quali sono i murales più belli del pianeta
Nato come espressione ribelle giovanile, il linguaggio dei graffiti e dei murales è ora considerato una forma d’arte autentica, in grado di trasmettere messaggi profondi in modo immediato e universale. Numerose città in tutto il mondo hanno abbracciato la street art per arricchire il tessuto urbano, collaborando con artisti e collettivi che trasformano ogni superficie in imponenti opere d’arte. In questo articolo andremo a scoprire quali sono i murales più belli del mondo. Ecco la lista.
Create together for tomorrow
La città di Varsavia, in Polonia, ospita uno dei murales mangia-smog più belli del mondo, opera di street artist locali coinvolti dallo studio Good Looking per la campagna City-Forests indetta dalla Converse. La particolarità del murale è che è stato realizzato con vernice fotocatalitica con biossido di titanio, in grado di attirare gli inquinanti atmosferici e di convertirli in nitrati innocui. L’obiettivo? Purificare l’aria circostante e abbellire, allo stesso tempo, il paesaggio circostante.
La Pandemia
Blu è un celebre street artist italiano rinomato globalmente per le sue straordinarie creazioni caratterizzate da uno stile unico. Tra le sue opere più riconoscibili c’è “Pandemia”, dove imponenti panda dall’aspetto tutto fuorché docile attaccano edifici, riducendoli in rovina. Questo murale è stato concepito per il festival Draw the Line di Campobasso e si staglia sui muri del cinema Alphaville.
AstroSamantha
Creato dal gruppo artistico milanese Orticanoodles, nel 2019 nelle vie di Eastern Market a Detroit è emerso AstroSamantha: un notevole murale che celebra l’orgoglio italiano. Come suggerisce il nome, l’opera è un tributo a Samantha Cristoforetti, la prima donna italiana a far parte degli equipaggi dell’ESA e la prima donna a comandare la Stazione Spaziale Internazionale.
Eisenstaedt
Sulla High Line di New York, un parco urbano costruito su un’ex ferrovia sopraelevata, si trova l’installazione di Eisenstaedt. Quest’opera è una reinterpretazione di una fotografia del 1945 di Alfred Eisenstaedt, raffigurante il celebre bacio tra un marinaio e un’infermiera, divenuto simbolo della conclusione della Seconda Guerra Mondiale.
La ragazza con il palloncino
Tra i murales rinomati in tutto il mondo, uno dei più iconici è “La ragazza con il palloncino” a Londra, forse l’opera di street art più celebre e replicata di sempre. Realizzato da Banksy, un maestro del genere, raffigura una bambina di profilo con la mano tesa verso un palloncino a forma di cuore che si allontana portato via dal vento. Quest’immagine incarna la metafora dell’amore e della speranza per il futuro.
Anthropoceano
In Italia, uno dei murales più significativi degli ultimi tempi è sicuramente “Anthropoceano”, creato da Iena Cruz nel quartiere Lambrate di Milano. Quest’opera ritrae una balena e uno squalo che nuotano intorno a una struttura di ferro, simboleggiando l’impatto dell’umanità sugli ecosistemi marini. Da notare che l’artista ha impiegato la pittura Airlite, capace di assorbire l’inquinamento atmosferico, per la sua realizzazione.
George Floyd
Restiamo in Italia con l’opera dedicata a George Floyd, realizzata a Napoli da Jorit nel quartiere Barra. Lo street artist ha voluto rendere omaggio all’uomo afroamericano deceduto nel 2020 durante un incontro con la polizia. La sua creazione si inserisce nel contesto più ampio del movimento Black Lives Matter, che ha riacquistato vigore in tutto il mondo dopo la tragedia di Floyd. Nella rappresentazione, Jorit ha incluso altre figure di spicco nella lotta contro il razzismo, come Martin Luther King, Malcolm X e Angela Davis.
Draw the line
Tra i murales più straordinari del pianeta, c’è uno che spicca in Italia, precisamente a Campobasso, dove lo street artist Peeta ha realizzato, in occasione di Draw the Line 2016, un’opera tridimensionale davvero sbalorditiva. Come accade in molte sue creazioni, qui l’artista sfrutta l’interazione geometrica delle forme con il contesto circostante.
Stay safe!
In California, l’artista Pony Wave ha creato un affascinante murale che celebra l’amore durante la pandemia da coronavirus. Mostra due giovani che si baciano indossando mascherine decorate con motivi floreali. Nella didascalia del post su Instagram, l’artista ha accompagnato l’opera con il messaggio “Stay safe!”, commento che, in modo più o meno involontario, ha dato il nome all’opera.
Coexistencia
Splendida creazione dell’artista urbano brasiliano Eduardo Kobra, Coesistenza è un appello collettivo affinché Dio, come riportato sul suo sito web, possa “guidare gli scienziati nella ricerca di una risposta a questa pandemia e lenire i nostri cuori per darci forza e perseverare insieme come specie umana”.
Julio Cesar
Votato come il migliore murales del 2021 a livello mondiale, Julio Cesar a Lugo è un’opera di Diego AS sviluppata all’interno del programma Urban Cores, un’iniziativa promossa dal governo della città spagnola per arricchire gli edifici tramite l’arte dei graffiti. Questo capolavoro ha colpito il pubblico per la sua straordinaria realtà. Giocando soltanto con le tonalità di grigio, osservandolo sembra quasi che una scultura classica prenda vita e si distacchi dalla superficie per fondersi con lo spazio circostante.
Olivia
Perfezione fotografica anche per Olivia a Córdoba in Argentina, a giusto titolo inclusa nella lista dei murales più rinomati di tutti i tempi. Questo lavoro si trova lungo Avenida de Pueyrredon e porta la firma dell’artista locale Martín Ron. Concepita come un tributo al quartiere, la facciata monumentale dell’edificio è stata adornata con l’immagine di una bambina che gioca con un palloncino argentato, invitando gli osservatori a contemplare il firmamento.