L’obiettivo principale del Bauhaus era unire l’arte e l’artigianato seguendo l’idea di Gesamtkunstwerk
Il Bauhaus è stata una scuola di arte e design a Weimar, in Germania, dal 1919 al 1933. Ha avuto un’influenza significativa sul design moderno e sullo stile artistico diventando un vero e proprio movimento. È stato fondato dal famoso architetto Walter Gropius, architetto, designer e urbanista tedesco. Dopo di lui è diventato direttore della scuola Bauhaus Mies van der Rohe, ovvero colui che ha coniato il famoso motto: “Less is more“, noto per il suo stile architettonico rigoroso e minimalista. Tra le sue opere più famose si annovera il Bauhaus Building a Dessau, considerato un’icona dell’architettura moderna.
Cos’è il Bauhaus
Il Bauhaus è considerata tutt’oggi una delle correnti artistiche moderne più influenti e significative. Le caratteristiche principali dello stile includono:
- Funzionalità: uno degli obiettivi del Bauhaus è creare oggetti belli e funzionali che chiunque può utilizzare e unificare arte e tecnologia per rendere un prodotto efficiente.
- Semplicità: il Bauhaus promuove le linee semplici e pulite. “Less is more” è infatti il motto più importante. Gli elementi decorativi non funzionali vengono eliminati e lo stile risulta minimalista ed essenziale. Anche la palette di colori è ridotta. Gli oggetti e gli edifici dovevano essere eleganti e soddisfare i bisogni dei clienti, spogliandosi del superfluo.
- Collaborazione tra artisti, designer e artigiani per creare opere d’arte funzionali e accessibili.
- Materiali industriali: Il movimento Bauhaus adottava l’uso di materiali industriali come vetro, acciaio e cemento armato per creare opere d’arte e edifici dallo stile moderno e progressista.
La scuola del Bauhaus nasce nel 1919 a Weimar dall’unione dell’Accademia di Belle Arti con la Scuola di Arti Applicate, che l’architetto Henri van de Velde aveva fondato nel 1906. L’obiettivo principale del Bauhaus era unire l’arte e l’artigianato seguendo l’idea di Gesamtkunstwerk. “L’opera d’arte totale, si sarebbe dovuta riunire una nuova comunità di artefici, senza le distinzioni di classe che provocano un’arrogante barriera tra artigiano e artista”, così scriveva Walter Gropius, primo direttore della scuola.
I designer che hanno reso celebre lo stile Bauhaus
Walter Gropius
L’architetto e designer Walter Gropius è sicuramente la figura più importante da citare quando si parla del movimento del Bauhaus. È colui che ha fornito le basi per questa corrente artistica e architettonica. Promuoveva uno stile moderno che includesse l’utilizzo della tecnologia e la sua visione architettonica era caratterizzata dalla funzionalità, dalla semplicità e dall’estetica moderna. Gropius è nato a Berlino nel 1883. La sua influenza e il suo contributo nel mondo dell’arte e del design moderno continuano a ispirare gli architetti e i designer in tutto il mondo. Gropius ha progettato la celebre sede della scuola, dove furono realizzate alcune delle opere e degli oggetti più famosi. Il lavoro di Gropius si rifaceva all’idea di “Gesamtkunstwerk“, ovvero l’impiego di più figure come architetti, designer e artigiani per la realizzazione di ambienti armoniosi e funzionali.
Marcel Breuer
Marcel Breuer è stato un influente architetto e designer ungherese, noto per i suoi progetti di mobili associati al Bauhaus. È famoso per le sue sedie tubolari in acciaio, come la celebre “Wassily Chair”, progettata quando era ancora studente alla scuola Bauhaus e diventata un’icona del design moderno. Anche la “Casa Wiesenthal” (1928) a Dessau, in Germania, e la “Casa Breuer” (1947) a New Canaan, Connecticut, negli Stati Uniti sono tra i suoi lavori più importanti. Breuer ha realizzato anche il progetto per il Whitney Museum of American Art (1966) a New York City.
Peter Keler e Josef Hartwig
Peter Keler è un altro dei designer che ha reso celebre il Bauhaus. Uno dei suoi progetti più famosi è la culla da lui disegnata in occasione della prima esposizione del Bauhaus a Weimar nel 1923. Josef Hartwig con la scacchiera disegnata tra il 1923 e il 1924 è un simbolo della corrente artistica.